

Finite le riprese del cortometraggio


Siamo agli inizi degli anni ’60, otto membri del dipartimento di sicurezza e due giornalisti sono riuniti in un salotto ad attendere ansiosi una telefonata che deciderà l’esito di una catastrofe naturale inevitabile, che si abbatterà in città.
TITOLO: Ozymandias
DURATA: 10 / 15 minuti
GENERE: Cortometraggio
AUTORE: Riccardo Di Renzo
Prima metà degli anni ’60, in un luogo indefinito nel mondo. Gli otto uomini più importanti del dipartimento di sicurezza insieme a due giornalisti si trovano in un ampio salone di una villa sfarzosa, lontana dalla città e dal pericolo incombente che si abbatterà su di essa. Essi sono seduti su un divano che forma una sorta di semicerchio, al centro di esso è collocato un tavolino con un telefono fisso. Tutti i presenti attendono con ansia una telefonata da parte del vice ispettore che si trova in città ad aiutare i civili alla fuga. I due giornalisti, il caporedattore e la sua collega anch’essi seduti sul divano, hanno il compito di documentare l’accaduto. La collega del caporedattore si mostra subito in disaccordo con le affermazioni ciniche del direttore della pubblica sicurezza e dei suoi colleghi, tanto da uscire fuori dalla sua sfera professionale pur di controbattere ciò che stanno dicendo. Il caporedattore nonostante tutto cerca di mantenere la calma e di placare la sua collega. Di colpo però squilla il telefono, il direttore della pubblica sicurezza risponde e tutti i presenti si mobilitano ad ascoltare gli aggiornamenti. Ascoltando il caos in sottofondo il vice ispettore di colpo esclama ad alta voce per farsi sentire, egli è molto agitato e purtroppo non dà notizie positive riguardo la situazione attuale, affermando che hanno poco tempo prima che lo tsunami si abbatterà in città. Subito dopo però il vice ispettore avendo fretta riattacca il telefono, lasciando i presenti esterrefatti affermando che la prossima chiamata sarà quella decisiva. Durante l’ultima ed estenuante attesa, si rivela un segreto che il dipartimento di sicurezza non voleva che uscisse allo scoperto. Fra tutti presenti quindi si svolge un confronto accesso che coinvolge anche lo stesso caporedattore, che si scopre essere dalla parte della sua collega. Un dibattito che si basa sull’ipocrisia e l’indifferenza dell’essere umano nei confronti del prossimo. Ma dopo tutto questo la catastrofe è ugualmente inevitabile, questa volta però non è una questione di quante vite si saranno salvate, ma di quante morti potevano essere evitate

In un giardino meraviglioso si muovono e si raccontano diversi personaggi. Sono adulti ma hanno le movenze di bambini. Tre di loro: Michelle, (Martina Palladini) Vincenzo (Ciro Buono) e Francesca (Patrizia Pellegrino) iniziano a parlare mentre attraversano questo luogo magico, ci raccontano i loro sogni.... Chi sarebbero stati, cosa sarebbero diventati... Sarebbero! Spostandosi da un luogo, per raggiungerne un altro dove si raduneranno tutti assieme in un grande girotondo scopriamo che questi adulti così candidi e puliti, non sono altro che bambini mai nati che hanno assunto la forma umana dei loro sogni, di ciò che sarebbero stati se venuti al mondo: una veterinaria, un manager, un’attrice di varietà... Ci racconteranno di loro ma anche della loro non nascita attraverso le loro parole capiremo da dove provenivano e dove non sono potuti arrivare .Ora Vivono nel proprio eden onirico in armonia con gli altri e dall’alto osservano noi esseri umani, piccoli sulla terra …
Si sono concluse le riprese, attualmente il corto è in fase di promozione



















Finite le riprese di The Lottery, da un racconto di Shirley Jackson
Si sono concluse a Roma il 25 Settembre 2022 le riprese di The lottery, diretto da Giuseppe De Lauri e prodotto da Saturnia Pictures e Ipnotica Film insieme a Miami No Face, Everglades Film, Roswellfilm e il regista stesso.
Ispirato ad un racconto di Shirley Jackson, The Lottery è un cortometraggio ambientato in una piccola comunità abitata da poche persone, dove la lotteria avviene con cadenza annuale nel mese di Settembre. Gli abitanti della comunità si apprestano tutti ad un grande raduno, parlando di cose comuni, come se stessero andando ad una festa. Infatti l'atmosfera sembra gioviale e serena; ma, una volta radunati, si comincia a notare qualcosa di sinistro: tutti sorridono non felici, bensì nervosi. La verità sta nel fatto che il vincitore della lotteria verrà sacrificato come extrema ratio per “salvare il mondo” dal sovrappopolamento.
A proposito di The Lottery, il regista dichiara: "Quando ho letto il racconto della Jackson sono rimasto colpito dalla semplicità e dall'asprezza della narrazione. Una piccola comunità organizza una lotteria dove chi vince viene brutalmente assassinato. Prendendo ispirazione da ciò, ho costruito una trama dove la lotteria è la bizzarra soluzione per far fronte al sovrappopolamento del pianeta e allo sfruttamento delle risorse. La lotteria si trasforma in un evento mondano, con tanto di danza aerea e maschere, un'atmosfera gioviale e grottesca che prelude ad un finale surreale e distopico”.
Protagonisti di The Lottery sono Eureka Nakano Grimes, Micky Ray Martin, dalle serie tv Diavoli e The New Pope, Raffaele De Vita, Luna Martin e Martina Palladini, quest’ultima anche in arrivo sugli schermi cinematografici con la fanta-commedia supereroistica Gli Speciali.
Produttori esecutivi del cortometraggio sono Giuseppe M. Andreani, Alberto De Venezia e Stefano Giuliani, mentre la fotografia è di Waleed Sokkar, le scenografie sono a cura di Tonino Di Giovanni e il montaggio sarà affidato ad Andrea D'Emilio.
Le riprese di The Lottery sono terminate il 25 Settembre 2022.

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